Che cos’Eè ?

Nel Mondo Antico

Fin dall’antichità si parlava del pregiatissimo Tubero  “ Il Tartufo “ , nel primo secolo d.C., grazie al filosofo greco Plutarco, si tramandò l’idea che il prezioso fungo nascesse dall’azione combinata dell’acqua, del calore e dei fulmini. Da qui trassero ispirazione vari poeti; uno di questi, Giovenale, spiegò l’origine del prezioso fungo come frutto di un fulmine scagliato da Giove in prossimità di una quercia (albero ritenuto sacro al padre degli Dèi).

Definizione

Al genere Tuber appartengono diverse specie di funghi ipogei comunemente chiamati tartufi. . Il tartufo è un alimento e si distinguono dai commestibili e non. I tartufi hanno corpo fruttifero ipogeo, ovvero sotterraneo, e crescono spontaneamente nel terreno accanto alle radici di alcuni alberi o arbusti, in particolare querce, lecci, faggi, con i quali stabiliscono un rapporto simbiotico (micorriza).

Come si trova ?

Comunemente per tartufo si intende il solo corpo fruttifero ipogeo che viene individuato con l'aiuto di cani e raccolto a mano. Il tipico profumo penetrante e persistente si sviluppa solo a maturazione avvenuta e ha lo scopo di attirare gli animali selvatici (maiale, cinghiale, tasso, ghiro, volpe), nonostante la copertura di terra, per spargere le spore contenute e perpetuare la specie.

La ricerca del tartufo è innanzitutto un'attività bellissima che consente all'uomo di stare a stretto contatto con la natura ed il proprio cane. Questa ricerca richiede passione, una certa costanza, tecnica e anche buone gambe per poter stare dietro ai cani.